Per Sant’Agata tornano i simpatici attori del Piccolo Teatro Martelli
Un appuntamento imperdibile con il dialetto sammarinese che ricorre da quasi quarant’anni e che allieta la serata istituzionale dedicata ai festeggiamenti per la Co-patrona, alla presenza dei Capitani Reggenti e delle più alte cariche dello Stato. I Sammarinesi dimostrano ogni anno di più di essere affezionati a questo appuntamento, tanto da continuare a parteciparlo in massa, senza distinzioni di età o di genere.
Il titolo della commedia di quest’anno è “Us disg dal volti…”, e punta il focus sul ruolo della famiglia all’interno della nostra comunità, in questi tempi sempre più dissennati e caotici. Nelle conseguenti difficoltà di orientarsi e ritrovarsi, il vernacolo può rappresentare le nostre radici, unico valore atavico e consolidato, al quale si può cercare di aggrapparsi, in mezzo al turbinio della modernità, per cercare un po’ di conforto e qualche sporadico elemento di certezza.
La vicenda che vede coinvolto il povero capo famiglia Giacomo Tarloni, diventa quindi emblematica. Una vicenda normale (che di normale non ha nulla) durante un giorno qualsiasi (che non lo è affatto) in una famiglia sammarinese ordinaria (che meno non potrebbe). Nello stesso giorno, il nostro Giacomo vedrà intrecciarsi le vicende dei propri familiari: una moglie che decide di rivelargli la propria infedeltà e l’intenzione di presentargli l’uomo che la condurrà via con sé, la figlia che porta a casa il fidanzato, figlio di un suo ex amico col quale ha rotto ogni rapporto venti anni prima, il vecchio padre sempre più irascibile e arteriosclerotico, un cugino superbo e vanesio, simpatico quanto un gatto aggrappato … addosso. Ciliegina sulla torta, sarà la visita di un paio di feroci agenti di polizia tributaria, sguinzagliate a dovere sulle tracce di evasori fiscali. Al nostro Giacomo non resterà che arrendersi di fronte alla ineluttabilità degli eventi che si intrecceranno tra loro in una girandola di esilaranti equivoci. Ma proprio questa inaspettata arrendevolezza lascerà sconcertati gli antagonisti, al punto di risultare, alla fine, la più irresistibile delle armi.
Il testo è firmato dal collaudato Stefano Palmucci, reduce dai fasti di Los Angeles, dove lo scorso dicembre, presso il locale Istituto Italiano di Cultura, è stata rappresentata una sua commedia.
Gli attori che si alterneranno sul palco saranno, al solito, una miscela di vecchie glorie e nuovi promettenti talenti: Augusto Casali, Alida Casadei, Eugenia Sammarini, Marco Schiavi, Nello Casali, Peppe Gianni, Merilisa Di Noia, Stefano Palmucci, Ivana Mariotti. Rammentatore: Gabriele Bollini.
I biglietti sono disponibili presso il Teatro Titano dalle ore 16,30 alle 20,00 di mercoledì 4 febbraio, e dalle ore 16,30 in poi di giovedì 5, al prezzo di 12 Euro per gli interi e 9 Euro per i ridotti (loggione, pensionati, bambini fino 14 anni).
Lo spettacolo sarà replicato domenica 8 e giovedì 12 febbraio sempre al Teatro Titano di Città, poi sabato 21 e sabato 28 febbraio al Teatro Nuovo di Dogana. La commedia non potrà purtroppo essere rappresentata a Borgo Maggiore, nonostante le oltre mille presenze dello scorso anno, a causa della intervenuta destinazione a esclusivo uso cinematografico del Teatro Concordia.
Una importante novità riguarda le prevendite delle repliche. Niente più file al botteghino, grazie alla collaborazione dell’Edicola Quadrifoglio di Via Piana in Città, che dal 6 febbraio ha disponibili i biglietti per entrambe le repliche del Titano (8 e 12 febbraio), e dell’agenzia viaggi GEO viaggi presso il Centro Commerciale Azzurro di Serravalle, che a decorrere ugualmente dal 6 febbraio, ha la disponibilità dei biglietti per le date di Dogana (21 e 28 febbraio). Resta comunque salva la possibilità di acquistare i biglietti rimanenti dalle ore 16,30 del giorno della rappresentazione presso il Teatro ove la rappresentazione stessa avrà luogo.
Vi aspettiamo!!
Comunicato stampa Piccolo Teatro “Arnaldo Martelli”