In piazza Ganganelli c'è il presidio dei Mutoid ospiti irregolari del festival da sempre avanguardie locali della sperimentazione propongono proiezioni e petizioni: tutto in favore del loro campo sul Marecchia sono santarcangiolesi pure loro! Salviamoli dallo sfratto -dicono i concittadini stessi. Come le migliaia di giovani per generazioni hanno condiviso piadina, sangiovese e palcoscenici, lungo i 43 anni di vita di teatro libero in Romagna. Abitano la città fino al 21 luglio con alcune iniziative a dir poco curiose: Ciclofficina a cielo aperto per tutti imparare a costruire biciclette riparandole e sfruttandole insieme a pattini, skate e roller, senza auto e moto in giro. “Altre Velocità” secondo gli organizzatori in “Tipografia,Testamento” si stampano sogni per governare il presente: contenuti visivi, testuali e musicali. Non mancano i bookshop per pensare leggendo o viceversa... il risultato è sempre lo stesso: percuotere la testa e scuotere il cuore. Ristoro bio e dopofestival djset alternativo. Ma parliamo di spettacoli seral notturni: film Molière dallo storico (1978) Théatre du Soleil. Replica di Pop Up de I Sacchi di Sabbia/Teatro delle Briciole. In fine: De gustibus, prorogati, fino alla prossima alba: ZAPRUDER, CLIMA MK, KING/ECHI.
Francesco Zingrillo
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