Scuola: al via nella maggior parte delle regioni italiane. E non mancano le novità

Scuola: al via nella maggior parte delle regioni italiane. E non mancano le novità.

Accesso alla scuola dell’infanzia a due anni e mezzo, maestro unico in prima elementare e nuove regole per l’ammissione alla maturità. Queste le novità per l’anno scolastico 2009-2010: alcuni hanno già cominciato ma la stragrande maggioranza riparte oggi, bambini e ragazzi di 12 regioni: Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e province di Trento e Bolzano. Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Lazio per il secondo ciclo hanno scelto di partire domani, 15 settembre, Basilicata e Marche mercoledì 16. I sardi invece torneranno a scuola il 17, il 18 si inizia in Puglia e Sicilia. Manca ancora una settimana per gli studenti dell’Abruzzo che inizieranno il 21 settembre. Dal Ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini un “in bocca al lupo” a tutti i ragazzi per un buonissimo anno scolastico. Intanto, sono quasi 200mila i docenti che cambieranno sede quest’anno. Lo afferma Tuttoscuola, anticipando alcuni dati. Un fenomeno che la Gelmini definisce demenziale, annunciando interventi per il contenimento della mobilità degli insegnanti riducendo così la girandola delle cattedre, cosa improduttiva e contro l’interesse delle famiglie.

Silvia Pelliccioni

Scuola: al via nella maggior parte delle regioni italiane. E non mancano le novità

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