Una serata per celebrare i dieci anni di vita di Progetto Sorriso
Ultimamente ne abbiamo parlato spesso. Il nome dell’associazione si è intrecciato a quello di Zena, la bimba palestinese affetta da una grave epatopatia che ha appena iniziato una nuova vita grazie ad una gara di solidarietà orchestrata da Progetto Sorriso. C’era anche lei ieri sera a Teatro, a festeggiare i 10 anni di un percorso iniziato a San Marino, che ha varcato tutti i confini fornendo a molti bimbi la grande opportunità di un futuro migliore. Il viso di Zena davanti, il pensiero ai milioni di piccole vite maltrattante, sfruttate umiliate. La serata, condotta da Carmen Lasorella, direttore della San Marino RTV è stata dunque un’occasione per allargare la riflessione all’indifferenza con cui tanti governi affrontano la piaga dell’infanzia abbandonata. Sul palco giornalisti, diplomatici, docenti, politici, avvocati. Tutti a Sogliano, paese di Mons. Pietro Sambi, che ha tenuto a battesimo l’associazione e ne ha sorvegliato i primi passi. Le note di Marco Marzi e Simone Marchini, il violoncellista Francesco Stefanelli, i momenti di sdrammatizzazione di Zambianchi: un vero e proprio evento, che ha visto insieme persone accomunate dall’impegno di supportare progetti per l’infanzia. E se è vero che sono le piccole gocce che fanno grande l’oceano, può coinvolgere ciascuno di noi. Il miracolo di Zena può ripetersi, con il poco di tanti. L’evento sarà trasmesso integralmente dalla nostra emittente domani alle 20.05.
Sara Bucci
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