IL SOSPETTO film danese di culto continua a mietere consensi e spettatori da due settimane a Rimini città in sala al Settebello
A parte gli elogi, i premi e le menzioni, il film incassa e si fa vedere bene nella città di Fellini lo spettatore giusto ancora c’è e guarda caso ci va in sala (verde e rosa) al buio in silenzio o parlottando stretto, fitto, fitto ‘educatamente’per godersi la pellicola da sorbire come un buon infuso profumato e fumante: piano molto piano, pianissimo, è il caso di JAGTEN.
P.S.
L’angoscia è la vera cifra dell’opera danese di Thomas Vintenberg ci immerge nella quotidianità dei rapporti interpersonali e in genere umani in tanti campi: famigliare e amoroso, economico, mondano e sopra a tutto privato. La colpa e come una pena imminente che condanna la persona a morire dentro subito senza possibilità di riscatto l’urlo del silenzio strizza il cuore contro lo stomaco e accartoccia i polmoni: se vuoi respirare devi negare che i tuoi non ti amino la speranza di essere comunque amati ci rende vivi.
fz