La Stampa Estera premia il cinema italiano: ospiti d'onore Roberto Benigni e Nicoletta Braschi
Globo d'Oro alla 56esima edizione, il cinema italiano riceve il riconoscimento della Stampa Estera.
Miglior film dell'anno, per la giuria, è “Lo chiamavano Jeeg Robot”, di Gabriele Mainetti, sicuramente la rivelazione della stagione.
Migliore attrice Ondina Quadri per "Arianna", miglior attore Elio Germano, per “Alaska”.
Il gran premio della Stampa Estera va al docufilm di Gianfranco Rosi, “Fuocoammare”, sulla tragedia dell'immigrazione. Col regista a Londra, a ritirare il premio c'è il dottor Pietro Bartolo, medico impegnato ogni giorno in prima linea a Lampedusa per salvare i migranti.
Miglior commedia uno dei film più premiati, dal David al Ciak d'oro, “Perfetti sconosciuti”. Dal regista Paolo Genovese un plauso alla trasmissione di cinema della San Marino Rtv.
I più attesi erano però loro, quelli che “non raccontano la cultura, la fanno”, come recita la motivazione con cui la Stampa Estera ha premiato per la carriera Roberto Benigni e Nicoletta Braschi.
Francesca Biliotti
Nel video le interviste a Gabriele Mainetti, regista di "Lo chiamavano Jeeg Robot"; Elio Germano, attore; Pietro Bartolo, medico di "Fuocoammare"; Paolo Genovese, regista di "Perfetti Sconosciuti"; Roberto Benigni, regista e attore