Luigi Lo Cascio è Braibanti, ex partigiano appassionato studioso del mondo egualitario delle formiche (mirmecologo), poeta piacentino e uomo libero. Elio Germano è un giornalista che lo racconto in cronaca nel processo per plagio ( e omosessualità) nel 1968. L'intellettuale avrebbe sottomesso psicologicamente, secondo famiglia e accusa, anche fisicamente un giovane 'adepto' del suo cenacolo culturale e politico finendo poi condannato per plagio a 9 anni di carcere. Un processo senza reato: nessuno tranne la madre e il cronista dell'Unità (poi licenziato) sostennero la battaglia di libertà personale di Braibanti né il suo partito tantomeno i benpensanti. Testi poetici e tanta bellezza quella trasposta sullo schermo da Amelio nel parlare d'amore e lottare per il “bene comune”, la persona.
Storia di un "mirmecologo" libero
“Il signore delle formiche” di Gianni Amelio, storia dell'intellettuale comunista Aldo Braibanti condannato per plagio negli anni 60, coproduzione Rai e Regione Emilia Romagna, da Venezia nelle sale del circondario
14 set 2022
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