Tagli alla scuola di Monte Grimano, il sindaco: “Proporrò di portarli a San Marino”
Il segretario all'Istruzione Belluzzi accoglie la proposta: “C'è disponibilità”. Avviato tavolo di confronto
L’Ufficio scolastico regionale delle Marche ha disposto che il prossimo anno, a causa dei pochi iscritti, la classe prima di Monte Grimano Terme venga accorpata con quella di Mercatino Conca. Ma il sindaco Elia Rossi protesta e sulle pagine del Resto del Carlino lancia la contromossa: "Se l’Ufficio scolastico regionale non farà marcia indietro proporrò ai miei alunni di andare a scuola a San Marino". Idea subito accolta dalla Segreteria all'Istruzione che, tramite il dipartimento dedicato, ha già intavolato un confronto. “C'è stata chiesta questa disponibilità che accogliamo - conferma il segretario Andrea Belluzzi -, ma non c'è ancora nulla di deciso”. Anche le scuole sammarinesi stanno infatti soffrendo la mancanza di alunni a causa di un continuo trend di denatalità, e un eventuale accordo con i comuni del circondario potrebbe aiutare a mantenere attivi i plessi più piccoli. “Finora - spiega ancora Belluzzi - non abbiamo cercato di intercettare queste iscrizioni per rispetto dei comuni vicini, ma in questo caso la proposta arriva direttamente dal sindaco”. Traspare dunque ottimismo e la volontà di trovare la quadra. "San Marino dista davvero pochi chilometri da noi – fa da sponda il sindaco Rossi sul quotidiano – e si può ragionare su un possibile spostamento oltre frontiera di scuole elementari e medie del nostro comune. Lì avrebbero il tempo pieno e la refezione scolastica e probabilmente una considerazione maggiore di quella che apprendiamo ci riserva l’Ufficio regionale scolastico". A regime sarebbero circa 60 gli alunni potenzialmente interessati allo spostamento; 11 fra elementari e medie già dal prossimo anno.
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