Lo spettacolo, “LUCIANO”, (disponibile dalle 20 a mezzanotte attraverso l'invio di un link) è un flusso di coscienza sul delirio immaginativo di un folle. Tutti i sensi coinvolti da un turbinio di voci, immagini e suoni, che rompono la solitudine venuta dal silenzio di scena (copione nato nel 2017 quanto mai attuale oggi). Teatro della mente dal corridoio dello psichiatra: è l'arte della follia degli emarginati. Cose e persone passano come fantasmi lungo il proscenio e negli occhi come in una passerrella della vita che ricomincia all'infinito come al tapis roulant... “Luciano vive i suoi giorni come una foglia, qua e là, sospinto dal vento” - recita il copione di scena.
fz
Intervista con DANIO MANFREDINI regista