IL TEATRO POLITICO paradigma culturale e parodia del potere
il TEATRO POLITICO nei seminari di giugno offrono quest'anno una ricchezza di temi unica nel panorama accademico recente. A Palazzo Valloni in Contrada delle Mura, fino al 26 giugno, si discute della produzione teatrale nelle varie epoche storiche nei diversi paesi in una serie d'incontri giornalieri. Nella mattinata PERICLE E LA COMMEDIA ATTICA, gestione del potere politico da parte del PRINCIPE NELLA REPUBBLICA e il teatro ateniese a produzione comica come critica radicale al DEMOCRATICO MEDIO preda dell'autorità precostituita, introdotti da Olimpia Imperio dell'università di Bari. Nel pomeriggio le lezioni sulle implicazioni tra pensiero politico e rappresentazione teatrale continuano con una disamina di Marco Antonio Bizzocchi dell'Università di Bologna. Dal teatro politico tedesco e italiano del secondo Novecento spazio agli sperimentatori rappresentanti delle rispettive letterature nazionali, Bertold Brecht e Pasolini, secondo il linguaggio di Roland Barthes. Gli organizzatori sammarinesi nei prossimi appuntamenti daranno voce per circa un mese alle diverse correnti di pensiero utilizzando le rappresentazioni teatrali come forme d'espressione universali.
INTERVISTA LUCIANO CANFORA Direttore Dipartimento storico
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