In scena ieri sera al Teatro Titano, 'Panem. 71° anniversario del bombardamento aereo', la rappresentazione teatrale di questo ed altri episodi che tra l'estate 1943 e la primavera del 1945 portarono sul Titano il dramma della Seconda Guerra Mondiale. Una iniziativa di Bradipoteatar e Centro Sociale di Fiorentino. Il bombardamento del 26 giugno 1944 nella zona del Silo-Molino-Forno causò il più alto numero di morti a San Marino. La tragedia non impedì però al molino di continuare a sfornare pane – di qui il titolo della rappresentazione – quando la Repubblica ospitò migliaia e migliaia di sfollati. La trasposizione teatrale dell'episodio nobilita, secondo le intenzioni degli autori, le migliori qualità dell'Antica Terra della Libertà e vuole essere anche un punto di partenza per una riflessione legata all'attualità, in relazione ai drammatici eventi legati ai conflitti, ai rifugiati e alla loro sussistenza. Sul palco tanti giovani e giovanissimi di talento guidati da Aleksandra Di Capua e Andrea Tamagnini che hanno curato la regia. I testi sono di Massimo Rastelli.
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