“Totem” e “Circhi di parole” di Ettore Tombesi, che lancia la scuola di scrittura creativa
Totem per Aiep, 25 racconti; Circhi di Parole per Etabeta, 125 poesie sotto il tendone di Ettore Tombesi che arricchisce la sua produzione, parlando della sua terra. “Totem - spiega - è un guazzabuglio di piccole riflessioni su episodi nati qui nel territorio: Coriano, San Marino, Cesenatico. Sono abbastanza simpatici, sono racconti brevi, si mangiano come niente.
Mentre Circhi di parole è una raccolta di poesie o tali; sono quelle poesie semplici che anche mia madre si stima di comprendere. Sono dei flash, delle immagini. Per Tombesi l'attenzione alla scrittura, divulgarla e insegnarla, portando sul territorio in stretta collaborazione con Paolo Vacchino “Tra l'incudine e il Martello”, presentazione il 2 ottobre a Morciano.
“Scuola di scrittura creativa in presenza. Dico 'finalmente' – prosegue Tombesi – perché ormai ce ne sono tante online ed è ciò che manca secondo me nel territorio, dopo questo pessimo periodo del Covid e quant'altro. Il fatto di raggrupparsi insieme e poter parlare di letteratura e di scrittura... E' bello parlarne in casa, con i familiari, con qualche amico e qualche collega; però addentrarsi dentro la letteratura è qualcosa che richiede di più e la scuola di scrittura creativa forma in questo modo.
Sono nove lezioni e la nostra scuola differisce per il fatto che siamo un collettivo di scrittori e tutte le sere ci sarà sicuramente uno scrittore che apporterà in aula la propria esperienza editoriale. Speriamo di valorizzare appieno chi scrive, chi ha racconti nel cassetto, chi ha questi romanzi mai finiti. Questo è il nostro fine, il nostro scopo: la cultura, sul territorio”.
Nel video, l'intervista a Ettore Tombesi, autore
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