Tra documentari, film e corti, c'è sempre la Regione
La Regione Emilia-Romagna a sostegno della creatività per lo sviluppo di opere audiovisive delle imprese artistiche del territorio e per l'impegno delle maestranze e location regionali sul bando 2020 per le produzioni 2021
La Regione supporta imprese e lavoratori dello spettacolo colpiti dalla pandemia e ulteriormente penalizzati dallo stallo odierno. Progetti di respiro nazionale e internazionale che coinvolgono territorio e circondario voluti dalla Emilia-Romagna Film Commission per una assegnazione complessiva sul bilancio 2020-21 di 1 MILIONE e 632 MILA EURO. 17 documentari finanziati protagonisti della “CALL” audiovisiva,7 opere cinematografiche e 3 cortometraggi di cui un'animazione e un'opera web. Tutti saranno prodotti tra Emilia e Riviera compreso l'entroterra romagnolo. Per ora le location sono a Bologna (Imola e Faenza), Ferrara e Comacchio, Rimini, Riccione oltre a Ravenna, Forlì-Cesena (Cervia e Cesenatico) senza contare l'intera Foresta Casentinese. I progetti del bando regionale trattano i più diversi temi: dalla Strage di Bologna a "Panico" di Paguro e Meclimone film su Dario Argento, viaggi in bicicletta anche per disabili, IL PUGILE E IL MAIALE sul campione dei massimi europei anni 50 Cavicchi, colonie estive romagnole e deliri notturni oltre al Delta della pesca, in fine, le fiabe oscure di Lucarelli. Tra i bandi nazionali Dante di Avati, Muti e CINQUANTOTTO sul Sic.
fz
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