Tradizione: i ragazzi dei soggiorni culturali a lezione di "cucina contadina"
Nel mondo rurale infatti i cibi non erano affatto salutari, era una cucina di recupero e ricca di calorie e grassi per affrontare il faticoso lavoro nei campi. L’alimentazione era quasi esclusivamente a base di pane, piada e polenta. A queste si affiancavano i legumi e verdure soprattutto verza e cavolo. Latte, formaggi e uova erano spesso destinati alla vendita o alla famiglia del proprietario terriero. Si mangiava infine poca carne.