L'eternità della pietra degli scalppellini, la ricerca nel campo del mosso, gli occhi di un estraneo. Tre tagli e tre vite di San Marino "scattate" da Vittorio Giardi, Gabriele Mazza e Mario Forgione.
Inaugurata la mostra fotografica “Trittico d’Autore – Immagini e Visioni”. Mario Forgione usa la tecnica dell’astrattismo per un risultato dai cromatismi a volte forti e con contrasti decisi per passare a delicate sfumature dai toni sfumati. Vittorio Giardi presenta tutte le stampe su tela per enfatizzare lo stile pittorico di paesaggi onirici, nature morte e installazioni surreali. Gabriele Mazza fotografa boschi, alberi e bordi delle strade immaginando movimenti o soggetti che appartengono alla dimensione del fantastico e dell’inconscio collettivo. La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2013. Gli autori saranno presenti nei fine settimana.
Valentina Antonioli
Inaugurata la mostra fotografica “Trittico d’Autore – Immagini e Visioni”. Mario Forgione usa la tecnica dell’astrattismo per un risultato dai cromatismi a volte forti e con contrasti decisi per passare a delicate sfumature dai toni sfumati. Vittorio Giardi presenta tutte le stampe su tela per enfatizzare lo stile pittorico di paesaggi onirici, nature morte e installazioni surreali. Gabriele Mazza fotografa boschi, alberi e bordi delle strade immaginando movimenti o soggetti che appartengono alla dimensione del fantastico e dell’inconscio collettivo. La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2013. Gli autori saranno presenti nei fine settimana.
Valentina Antonioli
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