L’ultima stagione turistica è stata la migliore in 5 anni. Malgrado la crisi nel 2011, i visitatori sono tornati sopra i 2 milioni, con un aumento, rispetto al 2010, pari al 3,1%. La durata media della visita passa da 2 a 4 ore. L’obiettivo centrato della destagionalizzazione spalma il flusso turistico nell’arco dei 12 mesi: +14% ad ottobre, +8,6 a novembre, +24% a dicembre. Come il fondo Monetario Internazionale ha evidenziato, il turismo torna ad essere l’asse portante dell’economia. L’appeal della Repubblica, a livello internazionale, è agganciato al movimento intermediato dei Tour Operator che portano sul Titano oltre la metà della clientela internazionale, passato dal 40% al 43, 9%. Il risultato è frutto di una promozione e di una ricollocazione di San Marino tra le mete culturali di eccellenza. Il 2012 riparte da qui. Dal richiamo delle mostre, dalla ricaduta che hanno avuto su tutto l’indotto. Indicatori come le visite ai musei o la richiesta di guide orientano i tagli della forbice. Via l’Alba sul Monte e la Notte Rosa e portafoglio ridotto per Etnofestival. Si punta tutto sulla cultura: a fine mese la prima mostra al Museo San Francesco, dal titolo “Principesse e Ambasciatori, i volti della diplomazia del passato”, con opere provenienti dai Musei Fiorentini. Il secondo, grande evento, in collaborazione con i Musei Vaticani e Capitolini, si intitola titola “La luce e la realtà, capolavori del 600 da Caravaggio a Guido Reni al Guercino” a Palazzo SUMS, dal 12 agosto al 6 gennaio, La terza sarà un omaggio alle donne, muse di tutti i tempi. Resta aperto solo il problema degli spazi espositivi, occasionali o permanenti, affinché tengano il passo a sinergie sempre più aperte.
Sara Bucci
Sara Bucci
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