Un omaggio a Zavoli, Fellini e Romagna al Grand Hotel di Rimini
Presente anche il Segretario alla Cultura Teodoro Lonfernini – che ha ricordato i legami familiari e culturali di Zavoli con San Marino
La provincia come luogo dell’immaginario, nel quale Sergio Zavoli e Federico Fellini, amici e romagnoli, tornano a recuperare ricordi, fatti e personaggi che popolano i loro racconti. Un assaggio della loro essenza nel film di Mauro Bartoli, “Il sole che tramonta alle spalle”, e nel libro di Gianfranco Miro Gori, “Provinciali del mondo”, presentati dagli autori al Grand Hotel di Rimini, alla presenza, tra gli altri, del Segretario alla Cultura Teodoro Lonfernini – che ha ricordato i legami familiari e culturali di Zavoli con San Marino - e della presidente dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna Emma Petitti.
Nel documentario il giornalista e scrittore racconta per una volta la sua storia, l’amicizia con Federico Fellini, il legame poetico con la sua terra. Film e libro escono assieme e il primo cita il secondo, spiegando il titolo: il sole tramonta alle spalle... Di chi guarda il mare. Perché a Rimini il tramonto è a monte. Il racconto di Zavoli si intreccia con le interviste ai registi Pupi Avati, Gianfranco Angelucci e a Gianfranco Miro Gori, storico del cinema che ha diretto la Cineteca di Rimini.
Lo straordinario repertorio messo a disposizione da quest'ultima e dall’Archivio Fotografico della Biblioteca Gambalunga consente di rivedere la riviera romagnola attraverso l’obiettivo di Davide Minghini, fotografo e cineoperatore riminese, grande amico di Sergio Zavoli e Federico Fellini.
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