Nuovi corsi di lingua cinese per gli studenti di ingegneria civile e gestionale dell'Università di San Marino. Una iniziativa dell'Istituto Confucio, ente ufficiale per l'insegnamento del cinese in Repubblica, con docenti madrelingua. “Imparare il cinese – ha detto la direttrice dell'Istituto, Katia Sciarrino - è la base per tessere rapporti commerciali e lavorativi fra l'Oriente e la nostra realtà". In quest'ottica per Jun Zhao, responsabile della didattica del corso, “l'Università assume un ruolo strategico per una formazione che guarda al futuro”. Il progetto è di particolare rilevanza alla luce delle relazioni fra il Corso di Laurea in Ingegneria Civile e l'Università di Fuzhou, dove alcuni studenti hanno recentemente lavorato su tesi di carattere sperimentale.
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