"Il viale delle rose", storie di ebrei rifugiati a San Marino
“San Marino, unico paese controllato dall’asse che ebbe il coraggio di proteggere gli ebrei”: è l’autore Giuseppe Marzi a citare il memoriale di Celio Gozi, nel ricostruire le fasi che hanno guidato la sua ricerca: 12 i paesi toccati, 11 anni a raccogliere documenti e testimonianze della volontà collettiva di un popolo nel nascondere e proteggere gli ebrei. Gratitudine a San Marino nelle parole del Rav Luciano Caro, rabbino capo di Ferrara e delle Romagne. "Tenere sveglia la coscienza degli uomini, perché non accada più – l’auspicio dei capi di stato, per i quali “Il viale delle Rose” rappresenta “un omaggio a tutti quei sammarinesi che non sono rimasti passivi davanti alla tragedia dell’Olocausto e che con il loro esempio insegnano che la libertà del nostro simile dipende anche dal nostro impegno e dalle nostre scelte”.
Annamaria Sirotti