I vincitori de “L’esperienza migratoria dei sammarinesi” al Museo dell’Emigrante

I vincitori de “L’esperienza migratoria dei sammarinesi” al Museo dell’Emigrante.
Un colpo di frusta e una nuvola se lo porta via; così emigra negli anni ‘50 il protagonista del racconto “Le cose a venire” di Walter Serra vincitore della sezione narrativa del premio “L’esperienza migratoria dei sammarinesi” che cerca di costruire un patrimonio di memorie e testimonianze perché ci sono tanti modi di andarsene dalla propria terra ma lasciano tutti la stessa voglia, quella di tornare. Per la sezione memoria ha vinto Marisa Gatti Taylor con “Aneddoti e ricordi”, vive e lavora negli stati uniti, partita per bisogno ora è una professoressa universitaria e sua cugina racconta l’ impronta sammarinese che sta tramandando nella comunità in cui vive.
Per la sezione occhi di fanciullo ha vinto la 5B della scuola elementare di Borgo Maggiore, i bambini hanno inventato la storia di Marino, un loro coetaneo che emigra negli stati uniti con i suoi genitori e ha davanti una grande viaggio. Cecilia Carolina Noia che vive in Argentina ha vinto con una videointervista a suo nonno Antonio Frisoni, scomparso questa mattina.

Valentina Antonioli

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