Dal 1° luglio seconda tranche di aumenti delle utenze

Dal 1° luglio seconda tranche di aumenti delle utenze.
Questa volta riguarderanno solo l’uso civile. Il grosso degli aumenti delle tariffe è infatti scattato all’inizio di febbraio, con incrementi in una unica soluzione, per i cosiddetti usi diversi e, cioè, per i settori produttivi e per i trasporti pubblici.
Dal primo luglio, il secondo scaglione, che andrà ad incidere sulle famiglie. Il gas subirà un innalzamento del 4%. L’acqua del 5%, l’energia elettrica dell’8%, i rifiuti solidi urbani del 7% e la tassa sulle depurazione delle acque del 4%.
In base a stime empiriche, gli aumenti delle tariffe in questo 2007, incideranno per circa 14 euro, nel budget annuale di una famiglia di 4 persone che vivono in un appartamento di 100 metri quadrati.
Il sindacato, fin da quando gli aumenti erano stati annunciati lo scorso inverno, ha chiesto al governo di trattare. La Cdls ha raccolto migliaia di firme per bloccare i ritocchi, la Csdl ha avviato una vertenza sociale. In diverse occasioni è stato evocato anche lo sciopero generale, contro gli aumenti. Ma il governo non ha fatto marcia indietro, ricordando che le tariffe erano bloccate da molti anni e che comunque le condizioni per i consumatori, restano più vantaggiose rispetto al circondario.

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