1° ottobre, aumentano le bollette
Facendo le dovute proporzioni si deduce che il consumo media può attestarsi intorno ai 1.000 euro l’anno per le forniture di gas metano, da riscaldamento o per usi di cucina, mentre si avvicina ai 500 euro annui per i consumi di energia elettrica.
Di qui il calcolo, sempre approssimativo, del peso sulle tasche delle famiglie. Una spesa superiore che varierà, ovviamente, in misura direttamente proporzionale ai consumi individuali. Gli esperti ricordano le regole più elementari per ridurre i consumi, e di conseguenza, contenere gli aumenti: l’utilizzo di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, l’uso di lampadine a basso consumo, l’accortezza di spegnere gli apparecchi di casa, televisori, computer, lettori di dvd, evitando di mantenerli in posizione di stand by, con la lucina rossa accesa.
Poi il controllo pianificato delle temperature domestiche, per evitare l’uso dei caloriferi quando in casa non c’è nessuno, e per assicurare il rispetto di temperature costanti e accettabili. Piccole destrezze che possono produrre efficaci benefici economici senza particolari sacrifici o rinunce.