12esimo congresso per la Federazione Industria CDLS. Temi caldi a pochi giorni dallo sciopero generale
Protagonista deve essere l’innovazione, processo culturale prima che tecnologico e non piace la riforma del mercato del lavoro, che “pare orientata non a creare occupazione stabile, ma ad abbassare indiscriminatamente le condizioni”.
Lavoro e contratto industria in stallo da 4 anni: un immobilismo al quale proprio la CDLS oppone il referendum salva stipendi, difeso come iniziativa legittima e doverosa.
Sullo sfondo, la questione morale: l’intreccio fra politica e poteri economici mina la coesione sociale e richiama, insieme, politica e magistratura, a stanare il marcio, proponendo l’esproprio degli immobili “di fiduciarie e società di comodo per indagare sulla presenza della malavita”. Temi che si riempiono di significato, a pochi giorni dallo sciopero generale. Nel video l’intervista a Giorgio Felici (Segretario Federazione Industria CDLS)
Annamaria Sirotti