Accordo tra sindacati e Anci per sottoscrivere i bilanci dei comuni: alcuni sindaci del territorio riminese sono latitanti

Il confronto che non c'è. C'è un accordo tra sindacati Cgil Cisl e Uil con l'Anci Emilia Romagna per sottoscrivere i bilanci del comuni del 2013, ma molti sindaci sono stati "latitanti" protestano i segretari. E' questo il bollettino. Accordo sottoscritto con Riccione e Santarcangelo, dove si chiede che il documento sia rispettato comunque finisca la crisi politica. La trattativa c'è stata anche con Cattolica però non è stato trovato l'accordo. A Bellaria è stato reso noto quando era già approvato. Con Coriano non sono stati neanche convocati, a Misano già decise le linee. "Qualche sindaco non ha letto il protocollo siglato" dice il segretario Cgil Rimini Graziano Urbinati che "invoca un modello nordico di partecipazione reale alle scelte politiche".
Giovedì ci sarà l'incontro con l'amministrazione riminese per capire la spesa sociale, i fondi anti crisi, la partita del sostegno alle rette dei nidi e anziani. I sindacati chiedono di lasciare inalterata la spesa sul sociale e alleggerire l'irpef. Si dichiarano invece a favore della tassa di soggiorno applicata da Rimini e Riccione.
A tutte le amministrazioni si chiede di ragionare sul regolamento per la Tares, non applicando lo 0,10% che andrebbe ai comuni: alcuni, come Rimini, hanno già detto che non lo applicheranno.

Valentina Antonioli

Accordo tra sindacati e Anci per sottoscrivere i bilanci dei comuni: alcuni sindaci del territorio riminese sono latitanti

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