L’accordo tripartito è stato firmato, ma gli aumenti arriveranno a settembre

Polemiche sulla indennità di funzione a parte, i pubblici dipendenti avranno i loro aumenti di stipendio, in base a quanto deciso dall’accordo tripartito. Purtroppo non se ne parlerà prima di settembre, perché manca la ratifica da parte del Consiglio Grande e Generale, ma si tratta di un proforma e oltretutto gli aumenti entreranno in vigore con retroattività: l’1,6% per il 2009 e il 2,1% per il 2010, anche se poi al secondo trimestre da quest’ultima percentuale dovrà essere sottratto uno 0,3% da destinare al fondo previdenziale.
Tutt’altro paio di maniche per il contratto industria: l’Associazione degli Imprenditori si è rifiutata di sottoscrivere l’accordo tripartito, e per ora non se ne parla di concedere gli aumenti pattuiti. Ha però promesso di coprire almeno l’inflazione, come la vecchia scala mobile. Con quali modalità, è ancora tutto da definire. E potrebbero esserci anche dei risvolti importanti: in base al principio erga omnes, un lavoratore potrebbe perfino presentare un esposto in tribunale per vedersi riconoscere gli aumenti, e non è detto che non gli si veda riconosciuto il diritto. Ma finora nessuno si è avvalso di questa opportunità.

Francesca Biliotti

L’accordo tripartito è stato firmato, ma gli aumenti arriveranno a settembre

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