Aeroporto: attese, polemiche e carte bollate
alle attività economiche ritiene la polemica di Falsetti fuori luogo e precisa che il Comune si è impegnato ad investire sulle navette da Ancona e Bologna.
Nel frattempo la battaglia a suon di carte bollate sembra farsi sempre più probabile. Nei giorni scorsi l'Amministratore di Novaport, Andrea Del Vecchio, si era riservato di valutare la documentazione e oggi ha firmato una nuova lettera di diffida, indirizzata ai vertici dell'Enac, perché non si proceda all'assegnazione definitiva ad AiRiminum. Il difetto, secondo Novaport, starebbe nel mancato versamento del capitale sociale, previsto in 3 milioni e 100 mila euro dal bando di gara: sottoscritto e non versato da AiRiminunm. Un nodo tutt'altro che trascurabile, contestato anche dal Consorzio Rimini-San Marino, legato alla cordata Abn, che raggruppa 44 cooperative. Anche i suoi rappresentanti rilevano che il disciplinare di gara dispone il versamento del capitale e non prevede la sola sottoscrizione. Nel giorni scorsi il Presidente di Enac. Vito Riggio, aveva sostenuto che Airiminum avrebbe potuto, dal 10 novembre, cominciare a richiedere tutte le certificazioni necessarie per iniziare la sua attività aeroportuale e, di conseguenza, il Fellini avrebbe potuto riprendere la propria attività entro la fine dell'anno, o al più tardi a gennaio. Tempi verosimili, che però i ricorsi al Tar potrebbero modificare se dovesse applicare la sospensiva. In quel caso tutto slitterebbe.