Aeroporto: San Marino conferma impegno aumento capitale

San Marino conferma l'impegno da un milione nell'aumento di capitale della società di gestione dello scalo Fellini. Sarà effettivamente così se dovesse essere accettata dal Tribunale di Rimini la nuova proposta di concordato.
L'Eccellentissima Camera ha investito dunque un milione di euro ma dal Titano arriva anche un altro milione, da Asset Banca. Potrebbero aggiungersi comunque nuovi soggetti al manipolo di investitori e cambiare le percentuali. Ad oggi il Titano detiene il 6,85% delle quote dopo l'ultima ricapitalizzazione del 2012.
Dall'apertura delle buste di ieri sono arrivati in totale 5,3 milioni di euro. Carim mette il carico da tre milioni di euro, Confindustria 100mila Italcamel 200mila. La somma si aggiunge ai circa 20 milioni di crediti che i fornitori di Aeradria, Carim capofila con 9 milioni, hanno deciso di convertire in azioni.
"L'aeroporto è strategico per la nostra economia, come quella del circondario" dice il presidente di Asset Banca Stefano Ercolani, "per questo nel Cda abbiamo ragionato sulla ferma volontà di partecipazione ad Aeradria: la lungimiranza del governo, che con noi ha condiviso questa iniziativa - prosegue Ercolani - ci ha riempito di soddisfazione".
Di clima nuovo parla anche il presidente Masini.

Valentina Antonioli

Nel video l'intervista a Marco Arzilli, Segretario Industria, e Massimo Masini, Presidente Aeradria.

Clicca qui per leggere il comunicato stampa della Segreteria di Stato Industria Artigianato Commercio, in merito all'aeroporto Fellini di Rimini

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