Per l'Aif confronto col Moneyval per far uscire San Marino dalla procedura rafforzata

Alle funzioni attribuite all'Agenzia si sono aggiunte le tante occasioni di approfondimento interno e di confronto con gli esperti Moneyval relativamente al rapporto poi approvato nel settembre 2011. Rapporto importante perché nel 2007 il Moneyval aveva evidenziato significative carenze e criticità nella legislazione sammarinese, tali da imporre all'organismo del Consiglio d'Europa l'inizio di una procedura rafforzata di conformità, dalle quali il Titano è uscito nel 2009. Agli impegni di carattere internazionale si aggiunge il sempre maggiore coinvolgimento dell'Aif da parte del tribunale unico: le 261 segnalazioni per sospetto riciclaggio arrivate nel 2011 hanno comportato l'apertura di 196 casi di sospetto riciclaggio. C'è difformità tra numero di segnalazioni e numero di casi aperti perché più segnalazioni possono essere riferiti ai medesimi soggetti o alle medesime fattispecie. Nel 2012, a fronte di 221 segnalazioni, sono stati aperti 140 casi. L'attività di vigilanza ispettiva è invece calata: mentre nel 2009 gli accessi di natura ispettiva erano stati 45, nel 2011 sono calati a 24 e nel 2012 sono risaliti a 30. Alcune ispezioni, spiega l'Aif, per dimensioni del soggetto vigilato e profondità delle verifiche, hanno reso necessari tempi di esecuzione, rivelatisi particolarmente lunghi. Altro motivo è che l'Aif è stata coinvolta in numerose attività di polizia giudiziaria. L'Agenzia infine, a cavallo del 2011 e del 2012 ha comminato sanzioni pecuniarie amministrative, derivanti da irregolarità rilevate proprio dalle ispezioni, per un importo complessivo di 675mila euro.

Francesca Biliotti

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy