Allarme pensioni: la FUPS-CSdL esorta la politica a completare la riforma
Ma a generare ulteriore preoccupazione sono le prospettive future: per nulla rosee se la riforma pensionistica non verrà completata. “Il sistema, così com’è, reggerà ancora per pochi anni e le responsabilità – ribadisce il Segretario FUPS – sono tutte politiche e governative. Eppure “abbiamo avanzato diverse proposte per mettere in sicurezza il sistema previdenziale – aggiunge – per tenere conto anche delle generazioni più giovani”. Ma c’è dell’altro: i fondi di commercianti e artigiani in forte passivo. Una situazione causata, tra l’altro, dal mancato accertamento dei redditi reali. “E questo stato di cose – conclude Mino - è semplicemente vergognoso”.
Silvia Pelliccioni