Alutitan: approvata la convenzione. Ma il patron Rivelli avverte: "Permesso di costruire necessario entro ottobre"
Dopo che il Consiglio ha approvato la convenzione economico-finanziaria su Alutitan, arriva la reazione dell'azienda. "E' stato rispettato quello che avevamo chiesto", commenta il patron Fiorenzo Rivelli. Ma per la proprietà non basta. Rivelli parla comunque della presenza di "ostacoli burocratici importanti" e avverte: "Se non avremo il permesso di costruire entro ottobre, ci riterremo liberi da qualsiasi impegno".
Sul fronte della convenzione urbanistica si potrebbe arrivare alla firma a inizio agosto. "Abbiamo un crono-programma che non si può legare alla burocrazia", prosegue Rivelli che fa riferimento ad altri quattro pareri da ricevere prima di arrivare al permesso, da quello dell'Azienda lavori pubblici fino all'Ugraa.
L'impresa riconosce l'impegno della Segreteria di Stato al Territorio ma, allo stesso tempo, all'elenco aggiunge due criticità da superare. La prima è legata all'uso trentennale dei terreni concesso dallo Stato: l'azienda chiede almeno 45 anni. Poi c'è un contenzioso tra un privato e l'Eccellentissima Camera per un terreno confinante che, sempre secondo Alutitan, causerebbe disagi nei piani di ampliamento.