ANIS incontra Governo: "Strada giusta, ma serve accelerazione"
Elencano le priorità verso lo sviluppo: far ripartire il mercato immobiliare e delle costruzioni. Nel cammino di maggiore integrazione europea, sollecitano liberalizzazioni e passaggio al sistema IVA, per una semplificazione negli scambi commerciali con l'estero. L'ANIS chiede slancio nella promozione del Sistema Paese in ambito internazionale, mettendo a frutto le norme sugli incentivi per attrarre nuove attività.
Accanto allo sviluppo, resta l'obiettivo del contenimento della spesa, chiedendo una ulteriore riduzione dei costi della macchina della PA: nuove regole su appalti e forniture pubbliche, privatizzazione e riorganizzazione dei servizi, verso l'efficienza. Sul metodo, per ANIS serve tornare al Tavolo per lo sviluppo, verso un piano strategico condiviso, che abbia orizzonte decennale.
AS