L'Anis rilancia il Comitato di stabilità finanziaria e critica il mancato confronto sul nuovo Dg di Banca Centrale
Logica vorrebbe che il Dg venisse indicato dopo la nomina del Presidente, puntualizza la nota, trattandosi anche di un rapporto di fiducia reciproca fondamentale.
Assoindustria prende atto e auspica che, finalmente, il metodo di confronto cambi.
Il susseguirsi di queste dinamiche, afferma, scatenerà nuove critiche e - si veda l’ultima querelle sulla Magistratura – anche scontri politici sempre più accesi. Arriveranno altre accuse, e probabilmente i giornali italiani titoleranno ancora contro San Marino.
L'Anis si appella al senso di responsabilità che in questi casi dovrebbe prevalere su tutto. Con questo spirito, sottolineano gli industriali, auspichiamo che il Governo condivida quanto prima la creazione di un Comitato di stabilità finanziaria, così come proposto dall’Associazione Bancaria Sammarinese, rappresentativo non solo delle Banche e del Governo ma anche delle forze politiche di maggioranza e opposizione e del mondo delle imprese e del lavoro.
Un tavolo di natura tecnica e autonomo, indipendente dall’azione del Governo, ma anzi in grado di formulare proposte e piani strategici. In questa sede, conclude la nota, si dovranno costruire le basi per il rilancio del sistema bancario e finanziario.
Sonia Tura