Anticorruzione e antitrust lanciano il "bollino blu" per le imprese virtuose
Ormai la legalità ha bisogno di un premio per essere incentivata, o si continuerà a sprofondare sempre più nella corruzione e nell'illegalità. Devono aver pensato questo Raffaele Cantone e Giovanni Pitruzzella, rispettivamente a capo dell'Autorità anticorruzione e antitrust, che davanti ai giornalisti della stampa estera e italiana hanno presentato l'ultima novità: una sorta di bollino blu, con tanto di punteggio, per le aziende che si dimostrano diligenti e rispettose delle norme.
Dovrebbe essere la regola, invece così non è, Pitruzzella lo ha sottolineato fin troppo bene, dicendo che “la corruzione è un male pari alle mafie”. E l'Italia, lo raccontano le cronache di tutti i giorni, è in mano all'una e alle altre, ed è questo il maggior blocco allo sviluppo economico.
Costi burocratici non ce ne saranno, assicurano: si compilerà un formulario sui siti delle autorità e sarà l'amministrazione a verificare i requisiti per l'assegnazione delle stelline e del bollino blu.
Nel video, gli interventi di Raffaele Cantone, presidente Autorità nazionale anticorruzione, e di Giovanni Pitruzzella, presidente Autorità antitrust
Francesca Biliotti