Approvato dall'assemblea degli azionisti il bilancio 2012 di Banca di San Marino

Ancora un anno difficile, per un contesto di incertezza, di crisi globale, per la mancanza della definizione degli accordi economici bilaterali con l'Italia. Ma comunque per Banca di San Marino resta la missione: “guardare avanti, nel recupero della fiducia degli investitori, nel rilancio della piazza finanziaria, nella riqualificazione del marchio del settore bancario”. Utile netto di 3 milioni 517 mila euro, raccolta totale a 1 miliardo 811 milioni, impieghi alla clientela per 1 miliardo e 29 milioni: le cifre, a ricordare il sostegno all'economia della Repubblica, insieme all'intervento del presidente di Ente Cassa Faetano, Maurizio Zanotti. Tornano le riflessioni sulla necessità di allargare l'operatività del settore finanziario sammarinese all'Italia e all'estero, e, insieme, sulla difficoltà di accesso al credito per famiglie e imprese, sulla quale la banca sta lavorando, premiando progetti validi. Dal direttore Vincenzo Tagliaferro le prospettive per San Marino, all'indomani della nomina del direttore di Bankitalia Fabrizio Saccomanni a ministro dell'economia.
Nel video, le interviste al Presidente della Banca di San Marino, Giuseppe Guidi; al Direttore della Banca di San Marino, Vincenzo Tagliaferro.

Annamaria Sirotti

Approvato dall'assemblea degli azionisti il bilancio 2012 di Banca di San Marino

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