Assegni circolari, sospesa temporaneamente l’emissione

Assegni circolari, sospesa temporaneamente l’emissione.

Nessuna flessione nel rapporto di fiducia e nessun rischio di solvibilità, solo una questione legata alla nuova codifica fissata dalla Banca d’Italia. Clima sereno negli ambienti finanziari sammarinesi. La questione riguarda le 4 banche interessate dalla decisione di Iccrea, il gruppo bancario di Credito Cooperativo che ha sospeso temporaneamente l’emissione di assegni circolari.
Come noto, dal primo gennaio le banche sammarinesi saranno considerate extra Unione Europea, e contrassegnate dal codice 729. Per questa ragione l’Iccrea, che da 40 anni emette assegni circolari in nome e per conto di questi istituti, ha chiesto chiarimenti ai vertici di via Nazionale e contemporaneamente all’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana. Ha scelto di interrompere la fornitura di questo servizio in assenza di una risposta celere.
La Banca Centrale si è subito attivata per cercare una soluzione e si attende, in tempi brevi, forse brevissimi, un possibile ripensamento di Iccrea. Le banche sammarinesi già emettono loro assegni circolari personalizzati e stanno pensando di proseguire e sviluppare la pratica. Qualcuno lavora a nuove bozze tipografiche. Ma Iccrea non è l’unica a fornire questi servizi; altre banche della Repubblica sono da anni in rapporto con l’Istituto Centrale delle Banche Popolari, mentre alcune avrebbero optato da tempo per l’emissione di propri assegni circolari.

Sergio Barducci

Assegni circolari, sospesa temporaneamente l’emissione

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