Assemblea Anis, Rossini: "Riforme urgenti, con coraggio e condivisione"
Al centro, gli effetti del Covid sul tessuto imprenditoriale, nella prima e seconda ondata
Un sistema che ha sostanzialmente tenuto in termini di fatturato e occupazione, nonostante i lockdown, nazionale ed esteri. È la Presidente Neni Rossini che allarga l'orizzonte: “Superata la fase più acuta dell’emergenza non solo per la possibilità chiesta e concessa di mantenere l’operatività al 50% durante il lockdown, ma soprattutto per un approccio di flessibilità e apertura al cambiamento, oltre che per gli investimenti necessari fatti negli anni. Le imprese – sintetizza - hanno messo in campo quello che è mancato al sistema Paese”.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
In evidenza le mancanze, per Anis: “dagli investimenti strategici all'isolamento di cui – dice - “oggi paghiamo le più amare conseguenze, non solo in termini di relazioni significative, ma anche in termini economici”. Ancora, mancanza di una sana spending review, rispetto a un debito inaffrontabile, con tutti i dubbi sulla sua sostenibilità. Al Governo chiedono sforzo verso le riforme urgenti, che chiederanno sacrifici ed esigono per questo condivisione e, su tutto, coraggio. Nei 75 anni dell'Associazione torna a ricordare quanto le imprese rappresentino “il cuore pulsante di una economia che – dice - è il motore dinamico dello Stato, in una storia indissolubilmente intrecciata con quella del Paese e del suo popolo”.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});