Assestamento bilancio: il deficit atteso è di 70,8 milioni di euro
Doveva essere di 43 milioni di euro il deficit del 2010, secondo le cifre del bilancio previsionale. In realtà sarà di quasi 28 milioni in più. La monofase porterà nelle casse pubbliche 18 milioni in meno, attestandosi a 62 milioni anziché gli 80 previsti. Inferiore alle attese anche le entrate dell’Igr: 6 milioni in meno, conseguenza – in gran parte – degli effetti dello scudo fiscale sul gettito derivante dalle ritenute sui redditi da capitale. Previsto inoltre un calo di circa 7 milioni e 500mila euro dai proventi da altre imposte, comprese quella di registro, quella speciale di bollo, i dazi doganali. Sommando le minori entrate a ai maggiori introiti rispetto al previsto, per l’azienda dei servizi e quella filatelica, il saldo è di 27milioni e 800mila euro e il deficit previsto raggiunge quota 70,8 milioni. I numeri dell’assestamento di bilancio danno la misura della congiuntura negativa che sta vivendo San Marino, sia per effetto della crisi globale che per le difficoltà nel rapporto con l’Italia. La razionalizzazione della spesa pubblica è certamente una delle strade che il governo intende percorrere ma in prospettiva appare probabile anche una ristrutturazione del gettito tributario e riforme strutturali funzionali ad una effettiva ripresa.
Luca Salvatori
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