Sanatoria, Michelotti: "ci saranno correttivi e si potrà rateizzare il pagamento"
“Avevamo concordato con gli ordini tutta una serie di cose, le abbiamo condivise e messe nel decreto ed ora le hanno sconfessate”. Sbloccare il mercato immobiliare -dice - è una questione di legalità. “Le case senza abusi possono essere rogitate, basta prendersi la responsabilità di dire che sono in regola. Chi compra deve essere tutelato perché è il soggetto debole. Il fatto che ci siano tutte queste resistenze significa che ci sono moltissime abitazioni con abusi. È questa la cosa tragica. Il problema emerge quando si ha paura che tutte le case abbiano problemi e nessuno vuole assumersi la responsabilità”.
Ricorda che è stato previsto che anche lo Stato possa fare sopralluoghi per determinare l'integrità dell'edificio, “abbiamo dato tutte le garanzie possibili e ancora non va bene. Ci sono piccoli correttivi da fare e li faremo”. Annuncia poi che verrà concessa la rateizzare della quota da pagare. Riguardo alle critiche sull'esclusione delle parti comuni nell'atto di compravendita, spiega che lo si è fatto perché la legge impone che tutti siano d'accordo all'atto del rogito. “Basta che uno solo non sia d'accordo e si blocca tutto. Volevamo facilitare chi ha intenzione di comprare. Non va bene? Faremo ulteriori correttivi.”
Nel provvedimento è prevista una finestra per gli edifici in leasing e che sono in pancia alle banche dato che – spiega - “non avrebbero modo di sanarli tutti in una volta”. Perché non allargare questa possibilità anche ai cittadini privati? “Si dilaziona troppo la sanatoria. I tempi vanno rispettati e cominciano ad essere lunghi. A novembre scade ma si può completare la pratica entro maggio successivo e se viene fatta richiesta entro una certa cifra si faranno dilazioni di pagamento. Più di così...”
MF