Aumento bollette, si fa ricorso
Gli avvocati hanno infatti confermato che la legge istitutiva del 2001, secondo la quale i rincari devono avere decorrenza dal primo gennaio dell’anno successivo, ha valore superiore rispetto ad un regolamento, come quello approvato appunto circa un mese fa, che prevede l’entrata in vigore delle nuove tariffe già da ottobre.
Ora la valutazione si sposta su un altro terreno, vale a dire sullo studio del tipo di ricorso da attuare.
Intanto i sindacati stanno procedendo anche su un altro fronte: l’organizzazione del sit-in di protesta in Piazza della Libertà.
I rappresentanti di CSdL e CdLS si daranno appuntamento alle 9 durante i lavori del Congresso di Stato.
L’iniziativa ha più che altro un valore simbolico: vuole ribadire un forte no a quello che viene definito un indiscriminato e unilaterale rincaro tariffario e spingere il Governo ad un incontro urgente per affrontare la questione.