Aumento dei prezzi a marzo: l’indice sfiora il 5%
Mentre se ci riferiamo al solo mese di marzo i rialzi maggiori sono stati per alberghi e pubblici esercizi, e per altri beni e servizi alla persona come quelli finanziari e assicurativi.
Aumenti che non stupiscono dal momento che sono in qualche misura legati anche all’andamento stagionale.
Scorrendo il paniere c’è anche qualche buona notizia, almeno per i consumatori. Sono calate le spese per le comunicazioni e più in generale di telefonini e apparecchi elettrici. Così come costa meno lo svago, forse la voce di cui si può fare a meno, cioè gli appuntamenti di spettacolo e cultura.