Aumento degli stipendi per lavoratori di commercio e turismo

Non nascondono i 'dissapori' del passato, ma sono lo stesso arrivati a un accordo per il rinnovo delle regole contrattuali del commercio e del turismo. Osla, Usc, Fulcas-Csu e Usl, organizzazioni che rappresentano imprenditori e dipendenti di entrambi i settori, si sono seduti attorno a un tavolo per la firma del nuovo contratto collettivo nazionale.

La novità principale è l'aumento degli stipendi dei lavoratori. Per il 2016 è previsto un incremento dello 0,5% che salirà a +1% nel 2017, fino all'1,5% del 2018. Per l'anno in corso, invece, resta tutto invariato. Uno degli articoli è dedicato alla conoscenza delle lingue straniere: il dipendente che le eserciti effettivamente sul posto di lavoro ha diritto a un'indennità. Somme che crescono per il turismo, anche in base al numero di lingue utilizzate.

Poi, il 'tasto' della stabilizzazione dei transfrontalieri: una “risorsa preziosa”, si legge nell'accordo. Per questo, le organizzazioni puntano alla stabilizzazione di quei cittadini esteri che hanno prestato servizio nelle aziende del Titano in modo ininterrotto, "per un congruo numero di anni”, prosegue il testo. Nei progetti futuri delle parti c'è anche quello di darsi da fare per risolvere la questione 'voucher' e per affrontare temi come le maggiorazioni economiche per le festività e l'argomento 'permessi e licenze'. Non è stato facile arrivare a un testo condiviso, spiega chi ha vissuto i diversi passaggi della scrittura degli articoli. Ma alla fine, dopo mesi di lavoro, tutte le sigle si sono dette soddisfatte dell'operazione.

Nel video, l'intervista a Mirko Dolcini, presidente Osla. Dolcini ha parlato della crisi del turismo a San Marino e ha inviato un messaggio al Governo.

MT

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy