Aviazione civile del Titano, modello operativo vincente

Alto interesse per il registro dell'aviazione civile alla Fiera dell'Aviazione di Ginevra, appena conclusa. “Risultato lusinghiero per un modello che funziona – commenta la segreteria ai Trasporti - dopo i recenti passi normativi che lo hanno reso strumento di attrazione per i proprietari di aeromobili che vogliano servizi rapidi ed efficienti”. Una svolta segnata, partendo dai dati: in pochi anni, sono più che triplicati gli introiti dell'Autorità per l'aviazione civile, passando dai 104mila euro del 2012 ai 385mila del 2014 e un utile di esercizio che, nello stesso periodo, è passato dai 51mila euro agli oltre 147mila. Il sistema di aviazione del Titano scelto da sempre più paesi, dall'Europa al Medio Oriente, Asia e Nord America, nonché da alcune compagnie di bandiera, come la libanese Middle East Aviation, che viaggiano con aerei immatricolati a San Marino. Un caso unico, poi, nel rapporto con i finanziamenti di stato: un contributo di 180mila euro nel 2011, sceso progressivamente fino all'azzeramento dal 2014, dopo aver restituito quanto ricevuto nel 2013.
A Ginevra per rappresentare San Marino, insieme al direttore dell'Autorità, Marco Conti, era il segretario ai Trasporti Marco Arzilli
Un modello operativo – sinergia fra pubblico e privato e una azione basata sulla qualità e l'efficienza - che si intende replicare anche sui temi della omologazione e della sicurezza stradale. A Ginevra Arzilli e Conti hanno tenuto incontri sul tema alla Commissione Economica per l'Europa dell'ONU, dopo la firma, a gennaio, di tre accordi che prevedono la possibilità di omologare veicoli o parti di veicoli: un progetto a costo zero e che sarà gestito dalla stessa Autorità per l'Aviazione civile e la navigazione marittima.
Nel video, l'intervista al segretario ai Trasporti Marco Arzilli

Annamaria Sirotti

Aviazione civile del Titano, modello operativo vincente

I più letti della settimana: