Banca Centrale: attiva dal 30 settembre la Centrale dei Rischi
Saranno in sostanza comunicate mensilmente le posizioni debitorie di ogni cliente segnalato, con riguardo – si legge – al sistema creditizio sammarinese. Gli effetti, a rigor di logica, non saranno immediati: per l'arrivo dei primi flussi di informazioni da banche e finanziarie, ci saranno infatti dei tempi tecnici da rispettare, ma si pensa che ciò possa avvenire dai primi di novembre. Gli altri regolamenti emanati in giornata contengono normative di carattere prettamente tecnico e nuove regole comportamentali per gli istituti di credito e finanziari, fissando termini precisi e stringenti per il flusso di informazioni verso Bcsm.
Un progetto, quello della Centrale Rischi fermo dal 2016, rimasto in sospeso – si era detto allora - per apportare, su richiesta degli ex vertici Bcsm, Grais e Savorelli, una modifica che la rendesse più rispettosa della sovranità del Paese.
Sotto la lente di questo sistema informativo, ora, la valutazione del merito creditizio della clientela e la gestione del rischio di credito; tra gli obiettivi anche quello di elevare la qualità del credito concesso dagli intermediari; accrescere – fa sapere Bcsm - la stabilità finanziaria del sistema creditizio; favorire l'accesso al credito per la clientela "meritevole".
La Centrale Rischi – conclude la nota di Banca Centrale - raccoglie e condivide con le banche le informazioni anagrafiche e quantitative sui finanziamenti concessi con soglia di censimento pari o superiore a 10.000 euro, l’eventuale stato di insolvenza dei debitori per qualunque importo, ovvero le sofferenze, le garanzie ricevute nonché ulteriori informazioni di dettaglio relative ai finanziamenti.