Banca delle Marche: offensiva legale di massa di azionisti e obbligazionisti
Il compito sarà quello di vendere gli asset, possibilmente a un valore superiore: i guadagni però non andranno a ripianare le perdite di azionisti e obbligazionisti subordinati (che alla luce del decreto salva-banche perdono ogni diritto) ma a ‘restituire’ – almeno in parte – il finanziamento erogato dalle altre banche che hanno reso possibile l’operazione. L 'associazione "Dipendiamo Banca Marche" che ha raccolto, insieme alla associazione "Azionisti privati Banca Marche", 4mila cittadini giudica questa operazione sbagliata che taglia fuori chi ha creato i patrimoni delle banche e si è trovato tutto azzerato. Nel video l'intervista a Sandro Forlani, presidente "Dipendiamo Banca Marche".
Valentina Antonioli