Banca del Titano: sequestrate le quote di 7 società riconducibili a Giampiero Fiorani
L’inchiesta riguarda un presunto tentativo da parte di Fiorani, di impossessarsi della Banca del Titano attraverso l’intermediazione dell’agente dei vip, Lele Mora, che però non è indagato nell’ambito dell’inchiesta. Seecon i PM Eugenio Fusco e Giulia Pernotti, per cercare di acquisire la Banca del Titano, Fiorani avrebbe cercato di impiegare denaro acquisito in modo illecito, venendo meno all’esecuzione di sequestro. Lele Mora invece avrebbe fatto da intermediario tra Fiorani e alcuni imprenditori per costituire una cordata che avrebbe dovuto acquisire l’istituto sammarinese. Tentativo, come noto, che non ha mai avuto esito e che la Banca Centrale non ha mai preso in considerazione.