Una lunga trattativa per una firma che è giunta nella tarda serata di martedì: e ora il settore del credito ha il nuovo contratto collettivo. Siglato dopo il via libera dell’assemblea generale di lunedì è stato recepito interamente il pre-accordo definito con la Banca di San Marino alla vigilia di Natale, pre-accordo che dunque si è rivelato fondamentale per la definizione del nuovo contratto collettivo nazionale. Gli oltre 300 lavoratori del settore bancario vedono così salvaguardati gli stipendi dalla erosione inflattiva e riconosciuti importanti aspetti normativi. Risolto anche il nodo della convergenza con gli altri istituti, problema che interessava i 100 dipendenti della Banca Agricola Sammarinese. La firma di fine anno è stata posta alla presenza dei rappresentanti di Anis, Associazione Banche e delle due confederazioni sindacali.
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