Due righe e mezzo per una regola che mette a nudo il sistema bancario sammarinese. “I beneficiari effettivi – recita testualmente l'articolo 26 – con le rispettive quote societarie delle società bancarie e finanziarie sammarinesi dovranno essere pubblicate sul sito ufficiale della struttura organizzativa di cui sono beneficiari effettivi”. Il presidente dell'Associazione Bancaria Sammarinese Pier Paolo Fabbri non vede nulla di negativo nella norma sulla trasparenza anche se – precisa - “Gli organi di vigilanza e sull'antiriciclaggio avevano già accesso a questi dati”. La trasparenza ora prevale sul diritto alla privacy e si configura una situazione che non ha eguali neppure nella vicina Italia. Chiunque ora potrà, virtualmente, conoscere nomi e cognomi dei facoltosi titolari delle azioni di banche e finanziarie sammarinesi. Informazioni “sensibili” con risvolti non trascurabili tuttavia sul fronte della sicurezza personale nei confronti dei malintenzionati. La norma entra in vigore già dal primo gennaio, ma non prevede sanzioni per i trasgressori. Potrebbe dunque rendersi necessaria la definizione di un regolamento applicativo.
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