Alla fine si è arrivati alla resa dei conti. Il Consiglio Direttivo, stando alle prime indiscrezioni, attendeva una lettera di dimissioni da Roberto Moretti, a quanto pare scritta ma mai arrivata. Dopo numerosi scontri e altrettanto numerose riunioni dell'organismo direttivo di Banca Centrale, è ancora una volta uno strappo a sancire la fine dell'incarico del Direttore Generale: il quarto in meno di un anno. Dopo Savorelli, Bernardi come facente funzioni, Capuano e infine, appunto Moretti, la Presidente Catia Tomasetti potrebbe optare per una scelta interna. Pare infatti già certo che l'interim sarà affidato a Raffaele Mazzeo, membro della vigilanza di Banca Centrale. Dal Segretario alle finanze nessun commento se non la riconferma della “piena e incondizionata fiducia nel Presidente Catia Tomasetti e nel Consiglio Direttivo”. Alla base della rottura ci sarebbero “visioni distanti”. Nei fatti questo Direttore non è stato scelto dall'attuale Presidente arrivata pochi mesi fa in via del Voltone, forte di un consenso politico superiore a quello registrato dai numeri in Aula.
Sonia Tura
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