Bilancio: Anis contro la tassa sui capitali detenuti all'estero
Si tratta di una azione grave, senza fondamento giuridico né etico, attraverso cui il Governo in sostanza punisce i suoi stessi cittadini per una scelta personale di gestione dei propri risparmi, che in uno stato di diritto dovrebbe sempre essere tutelata come libera e inviolabile.
"Le imprese sammarinesi stanno crescendo - scrive Anis - ed è quindi evidente come le loro risorse, ovunque legittimamente detenute, confluiscano anche negli investimenti sul territorio. Penalizzarle con una nuova tassazione – peraltro inconcepibile nel merito – significa indebolire proprio quella economia reale che sta tenendo in piedi il Paese". Industriali che accusano il governo di totale debolezza e latitanza nel portare avanti scelte sane, riforme essenziali e interventi di efficentamento e spending review che da ormai troppo tempo vengono rimandati.