Bilancio: incontro Governo e sindacati, la Csu "rivendichiamo confronto vero prima dell'approvazione
Bilancio 2021, i sindacati ribadiscono l'importanza di un confronto vero prima della sua approvazione. Oggi l'atteso confronto Il bilancio sarà depositato in Consiglio domani, per l'avvio dell'iter istituzionale, ed è proprio il metodo ad essere contestato in questo incontro “della vigilia” con sindacati e associazioni dei consumatori, uno dei rari ormai in presenza. Ben distanziati, come le normative anti-contagio impongono, ma uniti nel disappunto, manifestato alla delegazione di governo guidata dal Segretario le Finanze Marco Gatti.
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Ribadita l'occasione persa di un confronto reale su un tema così importante, “il testo di bozza- scrive la CSU- è stato inviato solo ieri sera, integrato con una parte consegnata questa mattina stessa” con conseguente impossibilità- ha ribadito anche l'USL, di prendere in esame l'articolato.
Tra i “nodi” la CSU addita l'operazione finanziaria circa l'emissione di “titoli irredimibili del debito pubblico ”, meccanismo che prevede la trasformazione del debito di Carisp relativo al famigerato “articolo 5-ter in un “titolo di credito” garantito dallo Stato, sulla quale chiede di avere maggiori informazioni; chiede più specifiche circa la provenienza e la copertura economica dello stanziamento di 100 milioni di euro per la promozione dello sviluppo; evidenzia la mancanza di impegno da parte dell'esecutivo a ricostituire le risorse della Cassa di Compensazione ed infine, tra le altre cose, sollecita la massima trasparenza sul reperimento di finanziamenti per 150 milioni di euro, alla luce del fatto che la collocazione sul mercato internazionale dei titoli del debito pubblico, previsti dal bilancio del giugno scorso, finora non si è concretizzato: “temiamo- ribadisce l'USL- le ripercussioni anche a livello sociale dovute a questa impossibilità nell'immediato di reperire risorse” .
Presente all'incontro anche L'Unione Consumatori Sammarinese, che ha ribadito l'importanza, di non toccare il potere d'acquisto dei consumatori né i servizi. Ed, in prospettiva, di potere vedere arrivare in aula, dopo i troppi stop, la legge sul consumo. Il Segretario Gatti ha assicurato il confronto tra la prima e la seconda lettura ed evidenziato la volontà del Governo di evitare che l'articolato venga stravolto all'ultimo da valanghe di emendamenti. “che sia un confronto vero- si augura la CSU- non basterà una semplice presa d'atto di scelte che governo e maggioranza intendono compiere”.